Bullettin n. 1/2011 | ||
June 2011 | ||
Palombella Gianluigi |
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Il senso dei limiti (giuridici). Dagli Stati alla governance globale | ||
in Sociologia del diritto , n. 3 , 2010 | ||
Dopo aver definito significato e conseguenze del più consolidato ideale di ‘limitazione del potere’, il Rule of law, entro i confini politici degli Stati nazionali, quest’articolo affronta le modificazioni del ruolo del diritto nelle relazioni tra Stati e nell’ordinamento internazionale, e lo sviluppo della global governance, che sovrasta sia il diritto inter-gentes sia il diritto nazionale. Ne valuta le pretese ad autonoma fonte di legalità, prevalente rispetto al multiverso degli ordini giuridici sub- globali. Qui, la costruzione di procedure di confronto tra ‘legalità’ diverse diviene cruciale: il Rule of law funziona se diviene (meta-) principio delle relazioni tra ordini giuridici: tra regimi globali, specializzati ed auto-referenziali da un lato e le diverse pretese di validità giuridica nonché le ragioni sostanziali degli ordini nazionali e regionali. Il principio di cui il Rule of law è portatore reclama, anche in questo caso, un presidio giuridico di equilibrio, contro la riduzione unilaterale e arbitraria della legalità, come mero strumento del potere. | ||