Bulletin n. 3/2008 | ||
February 2009 | ||
Folli Stefano |
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Il pragmatico Obama e gli alleati europei | ||
in Aspenia , n. 43 - America n. 1 - La crisi senza declino , 2008 | ||
Barak Obama non ha niente di ideologico ed è, al contrario, un pragmatico di prim’ordine. Con il pragmatismo e una punta di spregiudicatezza è diventato presidente degli Stati Uniti, sfruttando a dovere le proprie qualità carismatiche. Non c’è ragione di credere che non continui a esercitare il pragmatismo quando, fra poco più di due mesi, sarà alla Casa Bianca. Questo aspetto non fa di lui, in modo automatico, un eccellente presidente. Come ha scritto un politologo americano, esistono grandi candidati che non diventano mai grandi presidenti. E Obama è stato senza dubbio uno straordinario candidato. Ora gli serve dimostrare di saper essere anche un ottimo presidente. Ottimo e non semplicemente “buono”, tanto grandi sono le attese che lo circondano. | ||